2005
Gioire dell’organizzazione della Società di Soccorso
Marzo 2005


Messaggio delle insegnanti visitatrici

Gioire dell’organizzazione della Società di Soccorso

Scegliete e leggete, dopo aver pregato, i passi delle Scritture e gli insegnamenti contenuti in questo messaggio che si adattano meglio alle necessità delle sorelle alle quali fate visita. Condividete le vostre esperienze e la vostra testimonianza. Invitate coloro cui insegnate a fare altrettanto.

Il profeta Joseph Smith: «Questa Società deve ricevere istruzioni tramite l’ordine che Dio ha stabilito, tramite la guida di coloro che sono nominati a dirigere… Ora dunque, nel nome di Dio, io rimetto la chiave nelle vostre mani e questa Società gioirà… Se vivete all’altezza dei vostri privilegi, non si potrà impedire agli angeli di stare al vostro fianco» (Relief Society, minute marzo 1842–marzo 1844, 38, 40, Archivi della Chiesa).

Qual è il ruolo divino della Società di Soccorso nella restaurazione della Chiesa?

Bonnie D. Parkin, presidentessa generale della Società di Soccorso: «La Società di Soccorso dovrebbe essere un luogo sicuro dove poter sentire l’amore del Signore mentre impariamo a rafforzare la famiglia, ad esercitare la carità e ad apprezzare le nostre alleanze. E quando apprezziamo le nostre sacre alleanze, apprezziamo la nostra appartenenza a un’organizzazione, a una chiesa che ci porterà a Cristo» («Oh, quanto abbiamo bisogno l’una dell’altra!», Liahona, marzo 2004, 30).

Presidente Joseph Fielding Smith (1876–1972): «Il profeta Joseph Smith fu divinamente ispirato dal Signore a dare alla Chiesa tale meravigliosa organizzazione… non solo di beneficio a coloro che sono chiamati a farne parte, ma a tutti i membri della Chiesa… Sicuramente la Chiesa di Gesù Cristo non sarebbe stata organizzata in maniera completa se non fosse esistita questa magnifica organizzazione» («The Relief Society Organized by Revelation», Relief Society Magazine, gennaio 1965, 4, 6).

Come potete gioire della vostra appartenenza alla Società di Soccorso?

Presidente Joseph F. Smith (1838–1918): «Questa organizzazione è… divinamente ordinata da Dio per operare per la salvezza delle anime delle donne e degli uomini…

Siete state chiamate… dalla voce del profeta di Dio perché siete… le più grandi, le migliori, le più pure e le più devote alla causa della giustizia, ed è vostro dovere godere dei vostri privilegi e ottenere tutto ciò che appartiene alla vostra chiamata, e che dobbiate ereditare dal Signore e dai Suoi doni» (Insegnamenti dei presidenti della Chiesa: Joseph F. Smith [1998], 184).

Presidente Gordon B. Hinckley: «Tenete alta la testa. Applicatevi con diligenza. Fate qualsiasi cosa la Chiesa vi chieda di fare. Pregate con fede. Potreste non sapere mai quanto bene fate. La vita di qualche persona sarà benedetta grazie al vostro sforzo» («Alle donne della Chiesa», Liahona, novembre 2003, 115).

Presidente Boyd K. Packer, presidente facente funzione del Quorum dei Dodici Apostoli: «Bisogna inculcare nel cuore di ogni donna [il] sentimento di appartenere alla Società di Soccorso, piuttosto che soltanto frequentare una classe. Sorelle, dovete passare dal pensare che voi soltanto frequentate al sentire che voi fate parte della Società di Soccorso!» («La Società di Soccorso», La Stella, luglio 1998, 76).