Storia della Chiesa
Oliver Cowdery


“Oliver Cowdery”, Argomenti di storia della Chiesa

“Oliver Cowdery”

Oliver Cowdery

Nato nel Vermont nel 1806, Oliver Cowdery era l’ottavo e ultimo figlio di William e Rebecca Fuller Cowdery. Crebbe in una famiglia religiosa che, quando lui era piccolo, dovette sopportare molte avversità, come le perdite del raccolto e diversi trasferimenti. Prima del terzo compleanno di Oliver, sua madre morì di tubercolosi, la stessa malattia che avrebbe alla fine reclamato anche la sua vita. I documenti riportano che Oliver Cowdery, quando era un giovane uomo, visse con i suoi parenti per lunghi periodi, probabilmente per motivi economici. Da giovane andava a scuola, dove studiò la Bibbia e acquisì quelle abilità nella scrittura e nel linguaggio che gli sarebbero state utili in seguito nella vita.1

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Ritratto di Oliver Cowdery

Ritratto di Oliver Cowdery.

Nel 1828, quando aveva poco più di vent’anni, Oliver Cowdery si trasferì nell’ovest dello stato di New York, dove gli fu offerta una posizione come maestro di scuola vicino a Palmyra. Qui sentì delle voci su Joseph Smith e sulle tavole d’oro. La prima storia scritta di Joseph Smith riporta che il Signore apparve a Cowdery e “gli mostrò le tavole in visione e anche la verità dell’opera”2. Dopo aver alloggiato per un breve periodo presso i genitori di Joseph Smith a Manchester, decise di recarsi a Harmony, in Pennsylvania, per incontrare Joseph di persona. Quasi subito dopo il suo arrivo, Cowdery iniziò a lavorare in qualità di scrivano di Joseph durante la traduzione del Libro di Mormon. Cowdery ricevette l’autorità del sacerdozio da ministri angelici, fu uno dei Tre Testimoni delle tavole del Libro di Mormon, contribuì a sovrintendere alla pubblicazione del Libro di Mormon e divenne uno dei membri fondatori della Chiesa il 6 aprile 1830. Del suo coinvolgimento in questi eventi miracolosi, Cowdery in seguito scrisse: “Io guarderò sempre con meraviglia e con gratitudine questa espressione della bontà del Salvatore, finché mi sarà permesso di restare”3.

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Restaurazione del Sacerdozio di Aaronne

Dipinto della restaurazione del Sacerdozio di Aaronne compiuta da Giovanni Battista. Oliver Cowdery è inginocchiato a destra.

Nel 1830, Cowdery guidò un gruppo di quattro missionari agli insediamenti degli Indiani d’America, presso quello che allora costituiva il confine occidentale degli Stati Uniti. Attraversarono l’Ohio, dove la loro predicazione portò a un’ondata di conversioni che contribuirono a stabilire a Kirtland la sede della Chiesa.4 Due anni dopo, Cowdery sposò Elizabeth Ann Whitmer. La coppia ebbe sei figli, ma una sola figlia, Maria Louise, visse fino a superare l’infanzia. Elizabeth e Maria Louise morirono a due giorni di distanza nel 1892 e furono sepolte insieme. Oliver Cowdery non ebbe altri discendenti.5

Durante i primi anni della Chiesa, Cowdery servì in posizioni di rilievo come secondo anziano, assistente presidente della Chiesa, e come assistente consigliere della Prima Presidenza.6 Ebbe anche un ruolo importante nella preparazione delle rivelazioni di Joseph Smith per la pubblicazione nel Libro dei Comandamenti e, in seguito, in Dottrina e Alleanze. Con Joseph Smith e Sidney Rigdon, Cowdery aprì le porte della casa del Signore a Kirtland nel 1836 e diede il benvenuto ai Santi degli Ultimi Giorni alla sessione di dedicazione. Presiedette l’evento in qualità di uno dei presidenti del sommo sacerdozio e, una settimana dopo la dedicazione, fu testimone dell’apparizione di Gesù Cristo e di ministri angelici nel tempio.

Un anno più tardi, i problemi economici a Kirtland, tra cui il fallimento della Kirtland Safety Society, impartirono un duro colpo alle finanze di Oliver Cowdery, ed egli reagì dedicandosi ai suoi affari, invece che continuando a consacrare le sue proprietà alla Chiesa.7 Inoltre, Cowdery contestò i dirigenti della Chiesa, accusandoli di non aver gestito bene i fondi e diffondendo la voce che Joseph Smith avesse commesso adulterio.8 Nel 1838, Joseph incaricò il sommo consiglio di indagare sulle accuse di Cowdery. Il consiglio alla fine si riunì e prese in considerazione diverse accuse contro Cowdery, votando in definitiva di confermarne la maggior parte e scomunicando Cowdery.9 Una rivelazione in seguito ordinò che Hyrum Smith prendesse il posto di Cowdery come assistente presidente della Chiesa.10

Cowdery trascorse gli anni che seguirono studiando e praticando legge a Kirtland e alla fine fu ammesso all’ordine degli avvocati dell’Ohio. Si trasferì poi a centosessanta chilometri a ovest, a Tiffin, nell’Ohio, dove continuò a praticare legge per i successivi sette anni. Mentre si trovava a Tiffin, si teneva in contatto per corrispondenza con quei santi degli ultimi giorni che speravano di ricondurlo alla Chiesa. Phineas Young, fratello di Brigham Young e cognato di Cowdery, gli fece visita e scoprì che il “suo cuore era ancora legato ai suoi vecchi amici”11. Venuto a conoscenza di ciò e di altri resoconti, Joseph incoraggiò il Quorum dei Dodici a invitare Cowdery a tornare tra loro. Cowdery disse ai membri dei Dodici che il suo distacco era stato causato principalmente da santi degli ultimi giorni aggressivi in Missouri che lo avevano minacciato e non da dubbi personali sugli apostoli o su altri dirigenti.12 Cowdery sperava che la sua testimonianza pubblicata del Libro di Mormon potesse essere credibile nonostante le sue mancanze e la sua reputazione. Per un periodo, sembrò che Cowdery si sarebbe riunito ai santi a Nauvoo. Joseph Smith ricevette e lesse una lettera di Cowdery alcune ore prima di venire ucciso nella prigione di Carthage.13

Nel 1847, Cowdery si trasferì nel Wisconsin con la speranza che un cambiamento di clima giovasse alla sua salute. Qui si candidò per l’Assemblea dello Stato, ma perse le elezioni per quaranta voti e immediatamente pensò di unirsi alle compagnie di pionieri mormoni che si dirigevano nello Utah. Cowdery parlò a una conferenza nel vicino Iowa e promise di sostenere il Quorum dei Dodici. Giorni dopo, il Sommo Consiglio votò che Cowdery fosse riammesso tra i membri. Orson Hyde, del Quorum dei Dodici Apostoli, ribattezzò, riconfermò e riordinò Cowdery, che progettava di riunirsi ai santi nello Utah. La sua salute però continuava a peggiorare ed egli morì nel 1850, prima di poter partire per l’ovest.14